lunedì 17 ottobre 2016

Speciale Halloween #3. “Mystery in History. I misteri della Storia. Stregoneria”

I primi due appuntamenti dello “Speciale Halloween 2016” ci hanno portato, in una specie di “viaggio” nel storia della streghe e dell’inquisizione, a Triora e poi a Salem; oggi, invece, ci fermiamo tra le pagine di un saggio che particolare, pubblicato da poco e che mi ha colpito molto non solo per l’argomento trattato, l’origine e l’evoluzione della stregoneria, ma soprattutto per lo stile con cui vengono affrontati questi temi così complessi.

Mystery in history. I misteri della storia. Stregoneria vol. II”, scritto da Black Moon e pubblicato da Yume Book, si propone di “raccontare” le streghe, di “dipingere” il loro ritratto con le parole, citando i casi più misteriosi, alcuni dei quali sono, forse, meno noti al pubblico.


Questo saggio, dunque, si presenta come una selezione ragionata e ben analizzata di alcuni aspetti della stregoneria; infatti nell’introduzione viene subito chiarito che si tratta di “storie nella Storia”, suddivise in capitoli che il lettore può scegliere di leggere nell’ordine che preferisce.

Non vi è un ordine cronologico in cui queste storie sono narrate, ma un altro tipo di ordine, che potremmo definire “tematico”; la notevole quantità di informazioni è organizzata per favorire sia una lettura dalla prima all’ultima pagina, che una consultazione rapida di specifici capitoli. Possiamo individuare, in maniera indicativa, le parti principali in cui è possibile suddividere il volume.

L’opera, infatti, inizia definendo i primi tratti dell’immagine della strega e, con essa, le linee generali della stregoneria. Si passa, poi, all’analisi dei “libri magici”, come i grimori per esempio, per poi trattare il tema dell’incantesimo, nello specifico del “malocchio”. Potremmo pensare a questi primi capitoli come a una prima parte, o parte introduttiva al mondo della stregoneria.

La seconda parte definisce meglio i dettagli della figura delle “malefiche” attraverso le leggende e le religioni: dalle divinità germaniche alla figura di Santa Brigida, dai primi cenni sul sabba e le sue origini alla nascita dell’inquisizione. La strega viene analizzata nella fase di passaggio dall’epoca precristiana a quella cristiana.

Nella terza parte vengono presentati i casi storici e i personaggi: dall’Antica Roma fino a Giordano Bruno, ai benandanti e alla vicenda di Loudun, con particolare attenzione per la differenza tra eresia e stregoneria.

La quarta parte, invece, è dedicata a temi e casi più specifici, come il voodoo, la Wicca, la possessione diabolica, la persecuzione dei valdesi. Uno dei capitoli più interessanti riguarda la nascita, nel 1935, della società segreta “Hexenkartothek”, che annovera tra i suoi fondatori Heinrich Himmler.

Questa società aveva un compito ben preciso: studiare l’epoca della caccia alle streghe per dimostrare che la religione cristiana aveva perseguitato con crudeltà i pagani allo scopo di cristianizzarli (o ucciderli in caso contrario) e, così, sbarazzarsi in maniera definitiva dei loro antichi culti.

Questo tipo di studi rientrava in un ordine più vasto e oscuro, ovvero l’interesse dei nazisti verso l’esoterismo, che si mescolava alle teorie sulla “purezza” della razza e alla ricerca, in un passato leggendario e mitico, di una legittimazione a tali aberranti teorie.

La struttura del libro “I misteri della storia. Stregoneria” somiglia a un quadro su cui, poco a poco, viene dipinta un’immagine, con colori e linee sempre più netti e definiti. Lo stile diretto rende l’opera molto scorrevole ed è evidente la scelta accurata delle informazioni.

Organizzare e scrivere un saggio breve su un argomento così complicato richiede una grande padronanza dei temi affrontati, la capacità di selezionare per il lettore i concetti principali, spingendolo, attraverso una scrittura efficace, senza fronzoli, ad approfondire ciò che sta leggendo.

Per quanto riguarda l’autore del saggio, dobbiamo segnalare che non si conosce, al momento, la sua vera identità. Il suggestivo “nom de plume” potrebbe nascondere, stando alle informazioni trapelate nell’introduzione, una donna, una studiosa di Torino.

Impossibile indagare sulle ragioni celate dietro allo pseudonimo “Black Moon” (la curiosità deve fermarsi di fronte alla volontà personale), però questa scelta è molto interessante e intrigante, soprattutto perché viene fatta in un periodo storico in cui quasi tutti siamo, purtroppo, schiavi dell’immagine e dell’apparenza.

A questo punto, però, ci dobbiamo fermare, poiché rischieremmo di allontanarci dal tema della recensione e, comunque, siamo già nel campo delle ipotesi. Torniamo, invece, alla stregoneria e al saggio.

Da secoli le streghe affascinano e spaventano gli esseri umani: la loro immagine, spesso stereotipata, muove le nostre corde più profonde, quelle legate all’ignoto, ai recessi dell’anima, ai timori più nascosti. Il libro “I misteri della storia. Stregoneria”, di Black Moon, è riuscito a far vibrare questa parte oscura che ognuno di noi possiede.

Vi consiglio di leggere questo saggio, di osservarne bene le belle illustrazioni e di approfondire gli argomenti in esso contenuti, non certo e non solo perché è quasi Halloween; non dimentichiamo, infatti, che l’inquisizione ha strappato centinaia e centinaia di persone alle loro famiglie, alle loro vite.

E’ una questione seria, poiché ha a che vedere con le pulsioni umane che spesso ci vergogniamo di mostrare, come l’invidia o l’avidità. Pulsioni immortali, eterne, con cui gli uomini fanno i conti da sempre. L’inquisizione è stata una catena ai polsi della libertà, una coercizione brutale.

Studiarla dovrebbe aiutarci a capire come evitare che orrori simili accadano ancora, magari per altre ragioni ben lontane dalla stregoneria. Il saggio di Black Moon è un ottimo punto di inizio per riflettere, per conoscere un passato che ci sembra lontano, per comprendere noi stessi e il fatto che le streghe, in fondo, esistono ancora e sono gli spiriti liberi che modellano la loro esistenza secondo ciò che vogliono.

Nessuno può arrogarsi il diritto di soffocare la libertà e la vita.


Il libro

Titolo: Mystery in history. I misteri della storia. Stregoneria vol. II 

Autore: Black Moon

Casa editrice: Yume Book

Pagine: 127

Data di pubblicazione: 2016

Prezzo: 10 euro








Sinossi

A seguito del successo avuto dal libro Mystery in History (R) I misteri della storia, abbiamo deciso di continuare la serie con un secondo volume sulla stregoneria, argomento vastissimo e molto affascinante, sia per le molteplici diramazioni (le herbarie del passato, lo sciamanesimo, i movimenti ereticali, la Santa inquisizione, i roghi, le grandi persecuzioni ed i luoghi conosciuti per eventi legati proprio alle streghe, come Triora o Benevento, in Italia) ma anche per la curiosità che da sempre le cronache, le leggende e quanto è arrivato sino ai giorni nostri suscitano nell’uomo moderno. Con il consueto metodo di ricerca abbiamo voluto indagare in storie e misteri che non sono molto noti, non pretendendo di riuscire a sviscerare per intero il mondo della stregoneria, ma cercando di portare alla luce la storia e l’arte, che da sempre ha condotto fino a noi gli avvenimenti, avvolgendoli a volte con colori vividi e paurosi, a volte con colori chiari, come si immagina che sia una bella favola. (Sinossi tratta dal sito della casa editrice).


L’autore

Dietro all’evocativo pseudonimo di Black Moon si nasconde un noto studioso che da sempre si occupa di misteri e che desidera che il suo vero nome rimanga a sua volta un mistero. (Biografia tratta dalla quarta di copertina).


Per saperne di più

La pagina dedicata al libro sul sito della casa editrice Yume Book.

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