mercoledì 20 novembre 2013

Anteprima di “Matriarché. Il Principio Materno per una Società Egualitaria e Solidale”.

Un volume come “Matriarché” non poteva assolutamente mancare sul blog. Si tratta di una nuova analisi sulle antiche società matriarcali e matrilineari, un tema molto discusso e che vanta una letteratura di tutto rispetto, basti pensare agli studi di Marja Gimbutas o Robert Graves, solo per citarne alcuni.

Un mondo amministrato dalle donne, ma privo della prevaricazione tra generi, in cui non esiste l’elemento dominante e nemmeno, per logica conseguenza, l’elemento sottoposto al dominio, nessuna sopraffazione, bensì la collaborazione quotidiana e costante tra uomini e donne. Quello delle società matriarcali è un argomento affascinante e complesso nello stesso tempo, sospeso tra storia, leggenda, mitologia, archeologia e antropologia. 

Matriarché è un nuovo e originale contributo alla Storia del mondo, delle donne e dell’organizzazione sociale antecedente al dominio maschile, un modo di vivere di cui si è persa memoria. 


Dati del Libro 

Titolo: Matriarché. Il principio materno per una società egualitaria e solidale 

Autore: Autori Vari 

Casa Editrice: Exorma Edizioni 

Pagine: 244 

Prezzo: 15 euro 

Data di Pubblicazione: novembre 2013 







Sinossi 

C’è stato un momento nella storia dell’umanità in cui sono esistite società fondate sull’armonia con la natura, egualitarie e solidali? Secondo alcuni non solo ci sono state ma esistono tuttora, in alcuni luoghi del mondo, società pacifiche, fondate sull’equilibrio di genere e in accordo con la natura. Si tratta di organizzazioni matrilineari o matrifocali in cui la maternità è considerata il valore fondante. Matriarché è un progetto interdisciplinare volto proprio allo studio di queste società che, in passato, ma soprattutto nel presente creano un contesto sociale più armonico, dove la relazione uomo-donna e le relazioni in generale sono fondate sui principi della cura e della nonviolenza. 

Tutte le società matriarcali si basano sul principio del divino femminile. Sono il risultato di una visione che mette in connessione le donne con il sacro. E questa è una prerogativa delle società matriarcali. Sono convinta che in questo momento storico, per attuare società più pacifiche e più eque, per fermare la violenza sulle donne e la devastazione della natura c’è assolutamente bisogno di mettere il sacro femminile al centro della visione della natura e della società. Le donne sono sempre in prima linea nella lotta per i diritti della Madre Terra. La difesa della Madre Terra è anche la difesa dei diritti delle donne, e violare i diritti delle donne è allo stesso tempo avere un atteggiamento distruttivo verso la natura. Non mi stanco mai di ripetere che sia la violazione della Terra che la violenza sulle donne sono pulsioni strettamente legate nella mente di chi vorrebbe avere il dominio su entrambe. Una società che intende proteggere la Terra come fosse una madre vivente darà inevitabilmente dignità e centralità alle donne apportando un cambiamento di visione dell’economia e dei processi decisionali. 


Per saperne di più 

La pagina dedicata a Matriarché sul sito della casa editrice Exorma Edizioni con la rassegna stampa completa, le recensioni, gli appuntamenti per le presentazioni del volume e dei “contenuti extra”. 

La recensione del libro a cura de “Il Fatto Quotidiano”

Recensione a cura de “Il Mensile”. 

La pagina Fb del libro 

Matriarché, riprendendo le parole con cui Exorma Edizioni presenta il saggio, non è solo un libro, ma “Un vero e proprio progetto interdisciplinare, volto a costruire una visione nuova, fondata sulla collettività e sulla condivisione, e che si compone di una piattaforma di crowdfunding (e della produzione di un docu-film denominato “Matriarché”; girato dal regista Aldo Silvestri, sarà messo a disposizione gratuitamente in anteprima ai sostenitori del libro".  
Per conoscere i dettagli: http://www.produzionidalbasso.com/pdb_2715.html


Gli Autori 

Il libro è curato da: 

Francesca Colombini vive a Roma. Dal 2009 è impegnata a indagare percorsi nuovi per una socialità ecosostenibile incentrata sull’equilibrio di genere. Con l’associazione Matriarchy now si occupa dell’organizzazione di convegni e seminari sugli studi matriarcali e svolge attività di comunicazione e relazioni internazionali. Lavora presso la Direzione Rai ragazzi. francescacolombini@hotmail.com 

Monica Di Bernardo vive a Roma. Si è laureata in storia medioevale con una tesi sulla Caccia alle streghe. Con l’associazione Circolo Hypatia, di cui è la presidente, organizza convegni e conferenze sulla storia delle donne. Ha pubblicato numerosi articoli sui moderni studi matriarcali e collabora con il sito www.donneconoscenzastorica.it. Insegna Lettere in una scuola romana e si occupa di educazione di genere. Nel 2012 le è stato assegnato il Premio Monteverde Pasolini per la cultura, le arti, l’informazione e il sociale.
melusina73@gmail.com. 

Matriarché raccoglie i contributi di: Vandana Shiva, Maria G. Di Rienzo, Luciana Percovich, Bruna Bianchi, Genevieve Vaughan, Riane Eisler, Stefano Mercanti, Veronika Bennholdt-Thomsen, Francesca Rosati Freeman, Angela Dolmetsch, Michela Zucca, Morena Luciani, Lorella Zanardo, Domenico Matarozzo, Beppe Pavan, Monica Lanfranco, Daniela Degan, Marco Deriu, Roberto Tecchio, Angela Caso.